Un esordio solido

Pasquale Selvarolo ha scelto la Maratona di Torino per il suo debutto sui 42,195 chilometri e ha conquistato la vittoria con un tempo di 2:11:13. La gara è stata caratterizzata da una gestione attenta e una progressione nella seconda metà, chiusa in 1h05’08”, oltre un minuto più veloce rispetto alla prima parte. “Ho preso l’iniziativa e sono andato in progressione fino alla fine”, ha raccontato Selvarolo al termine della corsa.

Preparazione con qualche difficoltà

La strada verso Torino non è stata priva di ostacoli. Solo quattro settimane prima della gara, un’influenza aveva messo in discussione la partecipazione dell’atleta. Nonostante il tempo perso, Selvarolo ha continuato a lavorare con un piano di allenamento che ha incluso lunghi da 39 chilometri e giornate di allenamento con punte di 46 chilometri, distribuite su due sedute. “Ero curioso di vedere che cosa sarebbe successo dal 35esimo chilometro in avanti: devo dire che sono abbastanza soddisfatto”, ha commentato l’atleta, evidenziando però margini di miglioramento.

La scelta di Torino: una gara più serena

In un momento in cui molti atleti italiani scelgono palcoscenici prestigiosi come Valencia, Selvarolo ha preferito debuttare in una gara meno competitiva. Torino ha rappresentato un contesto più tranquillo, con minori pressioni, ideale per concentrarsi sulla propria prestazione senza distrazioni. La decisione si è rivelata efficace, permettendogli di gestire la gara al meglio.

Un debutto che fa ben sperare

Il coach di Selvarolo, Piero Incalza, ha commentato: “Speravamo in un tempo intorno alle 2 ore e 10 minuti, ma considerando le difficoltà delle settimane precedenti, il risultato è positivo. È un momento di crescita per la maratona italiana, come dimostrano anche i risultati di Valencia. Contiamo di poter dire la nostra”.

Il debutto di Selvarolo rappresenta un buon punto di partenza per il giovane atleta, che ha mostrato potenziale e margini di miglioramento. Con un lavoro continuo, il suo percorso nella maratona potrebbe riservare risultati interessanti.